DISTANZIAMENTO FISICO E COMUNICAZIONE IN BIODANZA:

L’ APPORTO DELLE NEUROSCIENZE

Distanziamento fisico e comunicazione in Biodanza

Gli operatori di Biodanza devono affrontare una grande sfida: rimanere fedeli ai principi fondamentali della Biodanza in situazioni ambientali mutate. Ogni operatore può dare il proprio contributo, mostrando le potenzialità di alcuni approcci.

IL MIO CONTRIBUTO

Il mio personale contributo è mosso dalla intenzione di far riflettere tutti gli operatori sulle potenzialità che il nostro sistema nervoso ci offre. I neuroni specchio per le azioni, le emozioni e le forme vitali ci permettono di disporre di una «rappresentazione dall’interno» (Jeannerod, 2001) di quanto si percepisce dall’esterno. Ci creiamo una rappresentazione motoria o visceromotoria di quanto percepiamo, perché la percezione e il movimento, che si manifesta in una azione, una emozione o in una forma vitale, hanno, grazie ai neuroni specchio, un codice rappresentazionale comune. Gli studi e le ricerche sui neuroni specchio per le forme vitali (Stern, 2011; Rizzolatti e Sinigaglia, 2019) risultano, in questo periodo storico, particolarmente interessanti per gli operatori di Biodanza.

I NEURONI SPECCHIO

Grazie ai neuroni specchio possiamo comunicare in modo molto profondo con l’altro anche a distanza, senza che sia necessario nessun contatto fisico. È importante che le parole “neuroni specchio” non rimangano a livello di più o meno interessante teoria, ma che ciascun operatore colga come si possono usare durante la conduzione in molti momenti e con molte e differenti modalità: il distanziamento fisico può così non trasformarsi in distanziamento sociale o in distanziamento affettivo. Il necessario distanziamento fisico, che le attuali norme nazionali ci chiedono, non esclude quindi la comunicazione corporea: lo sperimentiamo quotidianamente e ce lo dicono le neuroscienze.

UN AIUTO PER GLI OPERATORI

La consapevolezza delle molteplici possibilità comunicative della specie umana e della necessità di tenere conto dei cambiamenti in un ambiente sociale mutato, può aiutare gli operatori a gestire le difficoltà di questo periodo.

Annalisa Risoli

 

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IL DISTANZIAMENTO FISICO E LA COMUNICAZIONE IN BIODANZA – ITA

DISTANCIAMENTO FISICO Y COMUNICACION EN BIODANZA – ESP

PHYSICAL DISTANCE AD COMUNICATION IN BIODANZA – ENG